Con la firma del protocollo con Regione
Toscana, l’Ordine/Associazione ha aderito al progetto Giovanisì
per i praticantati retribuiti. Questo prevede la possibilità per
il professionista di ottenere un rimborso parziale di quanto
eroga, per una durata minima di 2 e massima di 12 mesi.
Il contributo concesso è di 300 euro per i giovani in età compresa tra i 18 e i 32 anni (non compiuti alla data di attivazione della procedura ) e di 500 euro per i soggetti disabili e svantaggiati, appartenenti alle categorie previste dalla L. 68/99 e dall’art.17ter co.8 L.32/2002, residenti o domiciliati in Toscana, che non abbiano in corso un rapporto di lavoro autonomo, subordinato o parasubordinato con il soggetto ospitante. Il limite di età non è previsto per i soggetti disabili di cui alla L. 68/99 e per i soggetti di cui all’art.17ter co.8 L.32/2002.
Le modalità di richiesta ed erogazione del contributo regionale sono regolate dall’Avviso Pubblico approvato con Decreto 6429 del 20/12/2012 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Toscana nell’edizione del 30/01/2013, n° 5 parte III ( pagine 27-37 ). Il Consorzio Professional Service è il soggetto che collaborerà con Regione Toscana per la gestione del progetto.
Il contributo concesso è di 300 euro per i giovani in età compresa tra i 18 e i 32 anni (non compiuti alla data di attivazione della procedura ) e di 500 euro per i soggetti disabili e svantaggiati, appartenenti alle categorie previste dalla L. 68/99 e dall’art.17ter co.8 L.32/2002, residenti o domiciliati in Toscana, che non abbiano in corso un rapporto di lavoro autonomo, subordinato o parasubordinato con il soggetto ospitante. Il limite di età non è previsto per i soggetti disabili di cui alla L. 68/99 e per i soggetti di cui all’art.17ter co.8 L.32/2002.
Le modalità di richiesta ed erogazione del contributo regionale sono regolate dall’Avviso Pubblico approvato con Decreto 6429 del 20/12/2012 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Toscana nell’edizione del 30/01/2013, n° 5 parte III ( pagine 27-37 ). Il Consorzio Professional Service è il soggetto che collaborerà con Regione Toscana per la gestione del progetto.
Istruzioni per attivare la procedura:
- Il soggetto ospitante invia, mediante il sito web dedicato ( progettogiovani.cpstoscana.it ) la documentazione riguardante i propri dati personali e la richiesta di ammissione alla procedura regionale di rimborso;
- Il tirocinante (o il soggetto ospitante per suo conto) invia, mediante il sito web dedicato, la documentazione riguardante i propri dati personali e una dichiarazione riguardante lo svolgimento del tirocinio;
- Il Consorzio Professional Service verifica la completezza dei dati e dei documenti forniti tramite l’applicativo e, nel caso siano riscontrate inesattezze o omissioni, provvede a richiedere le necessarie integrazioni;
- La Regione Toscana comunicherà, attraverso l’applicativo, l’ammissione alla procedura di rimborso;
- Il soggetto ospitante può ottenere il rimborso parziale o totale delle somme anticipate al tirocinante ogni quattro mesi, decorrenti dalla data di richiesta di ammissione alla procedura di rimborso. I mesi rimborsabili non devono essere frazioni di mesi ( per esempio: è corretto dal 10 gennaio al 10 giugno; non va bene dal 10 febbraio al 25 maggio );
- Le richieste di rimborso devono essere presentate dal soggetto ospitante entro il 10 del mese successivo al quadrimestre di riferimento tramite il sito web ( progettogiovani.cpstoscana.it ). La richiesta di rimborso, inserita nell’applicativo a cura del soggetto ospitante, dovrà essere corredata dei bonifici bancari/postali attestanti l’avvenuto pagamento del rimborso spese forfetario al tirocinante di almeno 500 euro mensili lordi;
- Il Consorzio Professional Service verificherà la rispondenza dei documenti forniti con i requisiti necessari per accedere al rimborso, occupandosi di richiedere eventuali modifiche e/o implementazioni.
