Work in progress: ripensare e ricostruire il ruolo del professionista

Mercoledì 12 dicembre, ore 15
Work in progress: ripensare e ricostruire il ruolo del professionista
Incontro gratuito rivolto a tutti i professionisti
Palazzo delle Professioni, Sala della Torre
 
Una corretta percezione di sé e del proprio ruolo all’interno delle varie situazioni ambientali è essenziale per ognuno di noi. Queste semplici ma fondamentali cognizioni ci permettono non solo di essere produttivi, di “funzionare” nell’ambiente, ma anche di esserci e di fare con serenità e consapevolezza, nonostante le difficoltà. 

Quando la pressione, dovuta al tipo di lavoro, alle normative che cambiano in una giornata, ai clienti irritati ed insolventi, diventa troppo pressante, basta un evento qualsiasi per perdere le coordinate. Inoltre, se non riusciamo a recuperarle in tempi brevi, si corre il rischio di “perdere la bussola”, di intaccare l’equilibrio necessario sul quale poggiano la nostra salute ed il nostro benessere.

Oltre alla stanchezza generalizzata, ai vari eventi psicosomatici (emicranie, insonnie, sudorazioni, problemi gastrointestinali, etc.), agli sbalzi d’umore (ansia, irritabilità, agitazione, etc.), alle reazioni comportamentali (chiusura difensiva al dialogo, distacco emotivo, ridotta creatività ,etc.); assale un senso pervasivo di inutilità del proprio operato: non si riesce più a trovare un buon motivo per continuare ad investire energie.

Programma:
Saluti del Presidente, Massimo Mancini 
Presentazione del Progetto Laboratorio del Palazzo delle Professioni 

Intervento della Dott.ssa Cristina Baronti e del Geom. Gabriele Filippi 
Metodologia formativa e di counseling: 
- elementi teorico-metodologici 
- ricadute di questo approccio nell'apprendimento, nella comunicazione e nelle relazioni professionali 
Momento esperenziale con simulata svolta fra alcuni partecipanti volontari e successiva verifica in plenaria