Gli Ordini tecnici rilanciano Prato Sostenibile
Un progetto di ampio respiro per il rilancio dell’economia locale.
Gli Ordini Tecnici della Provincia di
Prato rilanciano “Prato Sostenibile”.
Il progetto, nato dalla spinta promotrice
di Architetti, Ingegneri, Geometri e Periti, ha visto l’avvio lo scorso 21
Marzo con l’attivazione, da parte del Comune di Prato, di un Tavolo
Partecipativo sui temi della Rigenerazione Urbana Sostenibile e della
Riqualificazione Energetica del patrimonio edilizio esistente.
Obiettivo del
tavolo è stato quello di consegnare alla Pubblica Amministrazione una proposta
operativa che mettesse in luce il grande potenziale offerto dal risparmio
energetico, ad oggi forse la più sicura forma di investimento sul mercato.
Il
documento finale del tavolo, cui hanno preso parte circa 140 partecipanti, tra
cui tecnici, imprese, enti ed istituzioni, con un totale di circa 40 relatori
coinvolti nelle 8 Arene svolte, ha messo in evidenza che l’indotto
potenzialmente generato dal meccanismo della riqualificazione e del risparmio
energetico a Prato sarebbe davvero in grado di ridare vitalità all’economia
locale, garantendo lavoro, migliorando la qualità della vita e tutelando
l’ambiente, mediante un uso sostenibile delle risorse ed il recupero
dell’edificato già esistente.
Il Comune, con una delibera di Giunta dello
scorso Dicembre, ha accolto parte delle richieste scaturite dal Tavolo,
proponendosi di aderire al Patto dei Sindaci: il passo sarebbe per Prato
importante in quanto consentirebbe l’accesso ai fondi europei per interventi di
riqualificazione.
Gli Ordini professionali, concluso il primo momento
partecipativo del progetto, rilanciano ora una seconda fase operativa che
porterà alla sottoscrizione di un protocollo di intesa con tutti gli attori
locali, le amministrazioni e le istituzioni del territorio per dare vita ad un
Organismo per la Rigenerazione Urbana Sostenibile, un vero e proprio ente terzo
che si faccia garante delle operazioni di riqualificazione energetica sul
territorio.
Una grande opportunità per Prato, una sfida che la città non può
più permettersi di perdere.